Carissimo Signor Massimo e collaboratori missionari
Pace e Bene. Vorrei ringraziarvi per l’enorme quantità di medicinali che ho ricevuto. Non mi aspettavo così tanto. Negli ultimi mesi non ci sono stati molti turisti Italiani e perciò siamo rimasti con poche risorse e medicinali. Ora la provvidenza ci procura ciò di cui abbiamo bisogno. Non c’erano turisti italiani che normalmente ci portano aiuti e medicine. Grazie alle tante medicine per la pressione alta, diabete, antibiotici e per i dolori che ci avete inviato. Qui fa molto caldo. Le temperature sono attorno a 43- 44 gradi. Tante persone muoiono dal caldo. Si chiama Heat Stroke. Ho anche perso mio fratello minore che aveva 51 anni. Perciò non ho potuto scrivervi prima perché sono dovuto tornare a casa dai miei per confortare le mie sorelle e i miei anziani genitori. Mio fratello andava con la moto il giorno della sua morte e stava portando le merci al negozio di sua moglie. Poi durante il ritorno a casa è collassato e poi è morto. Ha lasciato sua moglie e due figli di 17 e 14 anni. È un dolore per i miei. Io fin dall’inizio ho considerato ogni funerale come se fosse della mia famiglia. Preghiamo per tutti coloro che hanno dovuto lasciare la loro famiglia in una giovane età. Vi assicuro le mie preghiere ogni giorno.