Gentilissimo signor Massimo,

un saluto carissimo da tutti noi di Effetà, insegnanti, studenti e suore. Eccomi a lei con un riconoscente grazie per i medicinali che tramite la nostra carissima amica e volontaria Isabella abbiamo ricevuto. E’ stato un grande dono che ci permette di aiutare bambini/e e giovani che frequentano il nostro centro scolastico.

Qui le persone non hanno assicurazione sanitaria, devono acquistare tutto di tasca propria per cui molte volte i bambini vengono a scuola con la febbre, mal di pancia o altri disutrbi e noi cerchiamo di intervenire nei limiti delle nostre possibilità. Le medicine donateci sono Provvidenza per cui la ringrazio con cuore grato a nome della comunità religiosa e di tutti i nostri collaboratori: insegnanti, logopediste ed educatrici.

La nostra scuola accoglie studenti, 162, tutti con  problemi di sordità provenienti da varie zone della Palestina soprattutto dalla regione di Betlemme e di Hebron. L’età va da otto mesi, il più piccolo, ai diciotto anni.

Il nostro obiettivo è di aiutarli a comunicare e dare loro la possibilità di frequentare il ciclo scolastico dalla scuola materna alla maturità.

Rinnovando ancora la nostra riocnoscenza prometto un ricordo nella grotta di Betlemme per lei per tutti coloro che collaborano nel centro missionario.

Con amicizia un abbraccio da tutti gli alunni

Piera Carpenedo

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